Il
trattamento osteopatico è più efficace ed ha effetti più duraturi nel tempo su un soggetto senza dolori
o sintomi particolari.
Il problema o il disturbo si può presentare anche molto prima che si manifesti il sintomo o il dolore.
L’
osteopatia può anche, attraverso l’
analisi posturale e l’
anamnesi del paziente, evidenziare e trovare anomalie sull’
equilibrio visivo, sulla
funzione dell’articolazione temporo-mandibolare, sull’
appoggio podalico, cioè su quei recettori che danno informazioni importanti al
SISTEMA POSTURALE, situazioni che spesso non sono note al paziente perché in questa fase non danno dolore e non hanno sintomi.
In alcuni casi certi deficit su uno o più recettori sopracitati sono tali da richiedere anche l’intervento di appositi specialisti per una rieducazione specifica da affiancare alla terapia osteopatica.
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